8) 1 Maggio 2014 Matmata - Ksar Ghilane - Tataouine
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Regina torna in Tunisia!!! Maggio 2014 – Pista da Matmata a Ksar Ghilane – Oggi prima di partire decidiamo
di assumere una guida locale per farci accompagnare a visitare le case
troglodite di Matmata. Ci viene spiegato che sono state costruite nel
sottosuolo per combattere il caldo torrido dell’estate e il freddo
dell’inverno. Da lontano si fatica a individuarle, solo quando ci si avvicina
all’enorme cratere nel terreno si può ammirare dall’alto la struttura e
cercando nelle vicinanze si trova l’apertura che mediante una galleria scavata
nel terreno conduce all’interno. Le anziane donne, in cambio di una piccola
offerta, sono ben felici di mostrarci l’interno caratterizzato da diverse
stanze ognuna adibita alle varie attività. La nostra padrona di casa ci offre
del tè accompagnato da pane fatto in casa ancora caldo e fragrante. Approfitto
del ragazzo che ci accompagna per chiedergli se dal paese parte una strada
sterrata che conduca a Ksar Ghilane senza rifare l’asfalto che ieri ci ha
condotto qui. Ricevuta conferma, me la faccio indicare e poi chiedo agli amici
del gruppo chi se la sente di seguirmi. Quindi torniamo all’Hotel Matmata per
cambiarci e una volta caricate le moto, io insieme ad Ambrogio, Alessandro,
Valter e Ilaria andiamo a prendere la sterrata di montagna che tagliando punta
decisa a Bir Soltane, mentre Piero e Abdul con le loro grosse moto, decidono
per l’asfalto. Appuntamento alla pozza di Ksar Ghilane!!! Nel nostro tragitto
non sono mancate le insidie, specialmente Valter e Ilaria hanno avuto qualche
difficoltà nei tratti sabbiosi, ma nel complesso ci siamo divertiti parecchio
circondati da una natura meravigliosa ed è stata una grande soddisfazione
raggiungere la meta andando un po’ a naso e senza perderci nonostante i
parecchi bivi privi di indicazioni!!! Una volta raggiunta la pozza,
parcheggiamo le nostre moto e mentre stiamo raccontando la nostra avventura
agli altri, sento una voce che mi chiama per nome…Si tratta di Paolo Molinari,
un caro amico di fb che esclama: “Pinuccio, ma che piacere conoscerti di
persona, com’è piccolo il Mondo!!!”… Piacere mio, gli rispondo abbracciandolo e
poi ci raccontiamo un po’ di storie dandoci appuntamento sul traghetto che tra
una manciata di giorni ci avrebbe riportato in Italia!!!
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Regina torna in Tunisia!!! Maggio 2014 – Pista da Ksar Ghilane a Tataouine – Dopo
un veloce pasto a base di insalatona bella fresca per combattere il gran caldo
delle prime ore del pomeriggio, ci rimettiamo in marcia diretti a Tataouine.
Anche questa volta ci dividiamo, io Alessandro e Ambrogio decidiamo di prendere
la veloce e facile pista che, seguendola in direzione est, da Bir Soltane ci
porterà a Beni Kheddache per poi proseguire su asfalto su belle strade poco
frequentate. Una volta giunti ad un paio di km da Tataouine, sulla strada
proveniente da Chenini (che decidiamo di visitare l’indomani quando il gruppo
si sarà ricompattato), ci fermiamo all’Hotel Mabrouk e dopo aver verificato la
disponibilità di stanze telefoniamo a Piero, Abdul, Valter e Ilaria per
comunicare loro che li avremmo aspettati qui. Loro infatti arriveranno un
pochino più tardi perché facendo tutto asfalto hanno allungato il giro. Quando
arrivano, verso le 21, propongo loro di andare subito in paese a cercare un
ristorante per non rischiare di trovare tutto chiuso, la doccia ce la saremmo
fatta più tardi, anche perché il proprietario ci aveva avvisato che avrebbe acceso
la caldaia e fatto trovare l’acqua calda al nostro rientro!!! L’Hotel Mabrouk è
in ottima posizione, tranquilla e comoda per le visite dei numerosi siti nei
dintorni, da Chenini a Ksar Ouled Soltane, inoltre c’è un bel giardino con
parcheggio per le moto e il WiFi free, inoltre Tarek, il proprietario, parla
benissimo l’italiano!!!
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